Il Trofeo Coni è durato quattro giorni e mi sono divertito molto.
GIOVEDÌ
Mi sono alzato presto e sono andato al parcheggio del pullman, non mi sentivo molto nervoso, anche perché c’erano i miei amici che mi facevano divertire. Dovevamo andare in Abruzzo, a Roccaraso, quindi il viaggio è durato più o meno 10 ore. Abbiamo fatto delle pause, scherzato e ci siamo divertiti tanto. Noi siamo partiti alle otto e siamo arrivati alle 18 circa, il tempo di fare cena e riposare che eravamo già a dormire.
VENERDÌ
La sveglia era alle 5:50, poi siamo andati a fare colazione, ci siamo vestiti e siamo andati al palaghiaccio. Io rappresentavo il Trentino, ma per fare il riscaldamento a secco ci ha allenati una persona del Friuli Venezia Giulia. Non so il motivo ma non abbiamo fatto il riscaldamento su ghiaccio. La prima gara era sulla distanza dei 500 m e io ero teso, ma poi mi è passato tutto e sono riuscito a vincere. Nella finale A dei 500 m sono arrivato quarto ma sono comunque felice del mio risultato. Infine abbiamo fatto le staffette di 12 giri, semifinale e finale, in cui siamo arrivati primi e secondi.
Dopo le gare, ci siamo riposati un po’ e poi siamo andati alla cerimonia di apertura a Celano. Abbiamo sfilato, ascoltato i discorsi delle persone più importanti e visto spettacoli! Dopo siamo tornati in albergo.
SABATO
Ci siamo alzati di nuovo alle 5:50 e di nuovo siamo andati al palaghiaccio. Abbiamo fatto riscaldamento e stavolta dovevamo fare 3 volte i 333 m. La prima gara l’ho vinta, la seconda sono arrivato secondo e in finale A sono arrivato terzo. Abbiamo fatto anche la staffetta di 13 giri: siamo arrivati primi. Mi è piaciuto tantissimo questo risultato!
Ci siamo cambiati e in seguito abbiamo fatto la premiazione: il Trentino di Short Track è arrivato secondo. Dopo la premiazione siamo andati in una palestra a fare dei giochi “fair play”. Infine siamo andati nuovamente in albergo.
DOMENICA
Ci siamo di nuovo alzati alle 5:50, ma stavolta siamo andati a fare la cerimonia di chiusura dove hanno detto chi era la squadra vincitrice del Trofeo Coni: il Piemonte. Poi siamo ripartiti per casa. Abbiamo fatto di nuovo 10 ore di viaggio e siamo ritornati a casa stanchi ma felici.
–Damiano